Carlotta, Andrea e Massimo hanno tredici anni quando, durante le vacanze estive, decidono di indagare sul mistero del fantasma di Rocca Rovereti. Tra genitori troppo apprensivi, piccoli problemi di cuore e il passaggio dall’adolescenza all’età adulta, i tre amici scopriranno che le leggende hanno sempre un fondo di verità. Biancamaria Massaro vi aspetta in libreria col suo nuovo libro, L’estate del fantasma, edito da Nero Press.

La sinossi
A tredici anni può essere più facile affrontare un fantasma che pensare di dover crescere. Lo sanno bene i tre protagonisti di questa storia. Carlotta, da sempre la più matura, si imbarazza quando le fanno notare che tra poco diventerà una donna. Andrea, soffocato dalle attenzioni eccessive dei genitori, è alle prese con l’acne giovanile e un principio di obesità. Massimo, invece, non sopporta più che lo controllino in continuazione per il timore che prenda la strada del fratello maggiore, tossicodipendente. Come tutte le estati, da quando sono piccoli, si ritrovano a passare le vacanze a Rocca Rovereti, il paese dei loro nonni. Troppo grandi per i soliti giochi e spaventati dall’ingresso nel mondo degli adulti, decidono di salire fino al castello diroccato da cui il paese prende il nome, per incontrare il fantasma della Contessa Eloisa. Scopriranno che le leggende hanno sempre un fondo di verità, ma che a volte realtà e finzione possono mescolarsi e spesso è proprio la paura a fare la differenza tra l’una e l’altra.
Avventure e anni ’80
Riguardo il suo romanzo, Biancamaria Massaro ha scritto alcune impressioni.
Ho perso molti amici d’infanzia che incontravo solo d’estate perché, prima dei cellulari, se non erano i genitori a rimanere in contatto, per noi ragazzi(ini) era quasi impossibile coltivare i rapporti.
Certo, da settembre ci scrivevamo, ma le lettere si sono sempre più diradate, finché il primo ha smesso di rispondere e l’altro ha rinunciato.
Sembrava che saremmo stati per sempre insieme, anche se per qualche settimana l’anno soltanto, invece…
Dedico perciò questo libro a tutti quelli che hanno nostalgia di un luogo del cuore che il tempo ha reso fatato – del tutto inventato in questo caso – e degli amici che magari provano a ritrovarsi su facebook (sì, siamo vintage), sperando lo leggano i più giovani che stanno vivendo la più Grande Avventura: crescere.
Un romanzo pensato per i ragazzi di oggi… e per quelli che hanno vissuto gli anni Ottanta.

L’autrice
Biancamaria Massaro è una scrittrice di saggistica e di opere di narrativa di genere noir, horror e fantastico, anche per ragazzi. Tra i suoi romanzi ricordiamo: i thriller Mistero a quattro voci (SBS Edizioni, 2013) e Consegne alla quercia (Edizioni Forme Libere, 2010), mentre per la fantascienza I Signori del Malsem (Kipple Officina Libraria, 2008).
Ha pubblicato i saggi Charles Manson – Demitizzazione di un’icona satanica (Nero Press Edizioni, 2014) e Mostri solo se lo dicono i media? (Giovane Holden, 2010)
Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati in riviste (Cronaca Vera, Writers Magazine, Progetto Babele), e antologie (Tutti i colori dei Bambini, Bambini Cattivi, Brividi a Roma, Ore Contate, A Carne(m)ale ogni scherzo vale, Case maledette, Summer of Blood, True Halloween 2, Deep love). Il racconto Come Formaggio è presente nella raccolta di racconti di fantascienza allegata al DVD “I Figli degli Uomini”, edizione speciale.
Leggi anche: Companion – La costante oppressione dell’altro
e passaci a trovare sui nostri social per contenuti esclusivi:
Errore: Nessun feed trovato.
Vai alla pagina delle impostazioni del feed di Instagram per creare un feed.