Combinando il talento di Pendleton Ward (creatore di Adventure Time) con le abilità del podcaster Duncan Trussell, The Midnight Gospel è diverso da qualsiasi cosa mai vista prima. L’evoluzione perfetta dell’amatissima serie Cartoon Network, che qui riesce a sovvertire le aspettative portando qualcosa di trascendente.

The Midnight Gospel, animazione psichedelica su Netflix

L’esperimento più strano nell’era dell’intrattenimento in streaming

Disponibile su Netflix dal 20 aprile, è divisa in 8 episodi (dai 20 ai 35 minuti ciascuno). Se già Adventure Time non era soltanto per bambini (e chi sostiene il contrario non l’ha visto veramente), questo è decisamente più adatto ad un pubblico adulto.

Ward è senza dubbio fra i creatori più innovativi per quanto riguarda l’animazione americana, ed ha influenzato anche il talentuoso Justin Roiland co-creatore di Rick and Morty, che l’8 maggio porterà su Hulu la sua nuova serie animata Solar Opposites.

Il protagonista di The Midnight Gospel è doppiato proprio dal podcaster Duncan Trussel (che porta in questo show i suoi discorsi su misticismo e magia).

Trama

Clancy è un buffo spacecaster che fa interviste dal cromanastroverso. Grazie ad un simulatore (dalla forma simbolica) va ad esplorare un multiverso di mondi prossimi alla distruzione. Il suo obiettivo è trovare le risposte alle più importanti domande sulla vita, la morte, il significato dei sogni, la psiche, i valori sociali, politici e tutto il resto.

The Midnight Gospel, animazione psichedelica su Netflix

Clancy nel simulatore

Ogni universo ha una sua logica completamente diversa, con nuovi esseri e curiosi paesaggi

Il punto di forza di questa serie non è soltanto la surreale e psichedelica animazione, certo è che sembra di assistere all’opera di qualcuno che si è appena fatto di funghi allucinogeni. Il linguaggio usato non è per niente banale, e risulta incredibilmente ipnotico. Questo perchè le immagini e ciò che sentiamo non viaggiano sullo stesso binario, e non ci si può permettere di distrarsi usando soltanto uno di questi sensi. Distogliendo lo sguardo non si riuscirebbe ad immaginare quello che sta succedendo (tra l’altro con un ritmo incessante), stesso discorso per quanto riguarda l’ascolto,  non saranno certo le immagini ad aiutarci a capire cosa stanno dicendo.

In parte questo era stato fatto con Bojack Horseman, ma qui è tutto amplificato portando il linguaggio ad una nuova forma. Vi ritroverete ad ascoltare discorsi spirituali mentre sullo sfondo state assistendo a scene surreali e bizzarre carneficine.

The Midnight Gospel, animazione psichedelica su Netflix

Episodio 7

Nel primo episodio ci sono gli zombi, e come sottolinea un dialogo, ci consiglia di affrontare il dolore e la morte con consapevolezza e non con la paura. E la mia impressione è che ci sta suggerendo di affrontare questa serie in modo più passivo. Non è importante cercare un senso ad ogni cosa che accade, infatti il protagonista ci ricorda almeno un paio di volte che molte persone non riescono più ad ascoltare veramente. Ecco, vi consiglio di lasciarvi ipnotizzare, prestando più attenzione all’ascolto più che cercare di capire quello che state guardando.

Nell’episodio 3 (forse quello che mi è rimasto più impresso) vediamo Clancy in un mondo oceanico con i pesci travestiti da umani ed i gatti pirati che lavorano sulle navi. Il comandante si fa strada fra scale tipo Escher mentre spiega a Clancy il potere della magia, citando una religione occulta che fu introdotta da Aleister Crowley (se non lo conoscete, non voglio prendermi la responsabilità di parlarvene).

L’episodio 5 invece è quello più impegnativo, forse il più cerebrale fra tutti, dove appunto dovete sforzarvi a seguire il flusso del dialogo. C’è un discorso sulla simulazione, sul nostro corpo come involucro e noi che viviamo una realtà non molto diversa da quella di un videogioco, dove ci si sceglie il personaggio da impersonificare.

Dovrei rivederlo almeno una seconda volta per cogliere tutti i simbolismi che ci sono all’interno, e ne ho intravisti parecchi. 

L’inizio della serie crea un falso senso di sicurezza, mentre gli ultimi tre episodi costruiscono quella base e creano un viaggio personale nella meditazione trascendentale. Guardando indietro, è chiaro che i frammenti di podcast apparentemente non correlati servono come accumulo cruciale per il viaggio di Clancy. E nel commovente episodio finale, si arriva alla sua rinascita, trascendendo fino ad una rigenerazione con la magnifica sequenza sul ciclo della vita. La madre defunta infatti lo aiuta in questo suo percorso, ed è meravigliosa la scena con loro due insieme nelle diverse fasi della vita.

The Midnight Gospel, animazione psichedelica su Netflix

Clancy e sua madre

C’è tanto da dire su The Midnight Gospel. Tocca davvero tanti argomenti, la meditazione, la nostra anima, la morte, la rigenerazione, e la magia mista a gnosticismo.

Nonostante non sia per tutti, è un’esperienza che dovete provare. Consiglio di guardarla tutta nel minor tempo possibile, possibilmente in una giornata senza lunghi intervalli fra gli episodi (la durata complessiva è di circa 190 minuti).

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