Avete sempre sognato di vedere Frankenstein Junior al cinema? Oggi e domani “SI – PUO’ – FAREE”
Ieri, 27 febbraio, è stata la prima delle tre giornate dedicate al grandissimo cult di Mel Brooks in attesa del 50esimo anniversario. Frankenstein Junior è di nuovo nelle sale in una meravigliosa versione restaurata. Tre serate indimenticabili all’insegna di grandi risate. Andare a vederlo è d’obbligo.
Film cult senza tempo e capolavoro del divertimento Frankenstein Junior, vede protagonisti personaggi entrati a pieno titolo nell’immaginario collettivo: il geniale Gene Wilder nei panni del Dottor Frankenstein, lo straordinario gobbo Igor reso immortale da Marty Feldman, la terribile e innominabile Fraü Blucher interpretata da Cloris Leachman, la creatura – mostro portata in scena dall’immenso Peter Boyle, e Madeline Kahn in Elizabeth.
Recensire un film del genere lascia un po’ il tempo che trova.
Con Frankenstein Junior ci troviamo davanti a un capolavoro senza tempo, che a quasi 50 anni dalla sua uscita è sempre geniale e attuale e non perde la sua estrema genialità.
Ieri ho avuto il piacere di poterlo vedere per la prima volta al cinema ed è stata un’esperienza strepitosa.
La sala era gremita e riuscire ad ammirare il capolavoro di Mel Brooks sul grande schermo è un’esperienza che auguro a tutti.
Personaggi iconici e battute geniali, “Si-può-fare!”, “Rimetta a posto la candela”, “Potrebbe essere peggio…potrebbe piovere”, ”Se-da-ta-vo??”: sono solo alcune delle esilaranti battute entrate nella memoria dei fan di Frankenstein Junior. Un film esilarante che non annoia mai.
Delle prove attoriali geniali che sono entrate nella storia del cinema a gamba tesa.
Un bianco e nero strepitoso che nonostante siano passati quasi 50 anni resta maestoso.
A rendere grandioso il film è senz’altro anche l’indimenticabile doppiaggio di Oreste Lionello, in uno dei lavori migliori di sempre.
Il film dura poco più di 1h 30 ma sembra durare molto meno. Totalmente privo di punti morti o di battute sottotono Frankenstein Junior tiene incollato lo spettatore per tutto il tempo.
Il duo iconico Gene Wilder e Marty Feldman rientra tra la lista dei miei preferiti della storia del cinema. Un’accoppiata geniale, un’alchimia fuori dal comune rendono un film geniale in partenza un capolavoro che resiste al tempo e al cambiamento sociale.
Qual è la vostra iconica battuta preferita? E soprattutto, parteciperete alla Frankenstein Junior Night?
