Oggi vi parliamo di un musicista e produttore di musica elettronica italiano che ha pubblicato questo 31 ottobre il suo ultimo lavoro, Mysteries of the Unknow. Lui è Filippo Politi in arte Javarnanda, un ragazzo armato di chitarra ed elmo da templare, pronto a portar avanti la sua battaglia personale di musica synth.

Ispirato dalla grandissima passione per la storia antica, preistoria, miti, leggende e misteri, la parola che usa per definire la propria musica è Archeosynth, un misto tra elettronica e synthwave.

Sotto l’etichetta italiana Sunlover Records, ha pubblicato 2 album “Soundstrip e Archeosynth e un EP The Great Spirit.

Mysteries of the Unkow è un album strumentale da 9 tracce dalla durata di 4 min a una massima di 12, dal sound molto elettronico e con parecchi assoli di chitarra fatti dal guerriero Java:

L’album nasce con l’intenzione di portare sotto forma di suono quelle emozioni che ci regala l’ignoto, il mistero e l’orrore. Dracula ho pensato si sposasse bene con un pò di funky, Dragon è una cavalcata epica in un 80s fantasy. Medusa, una traccia d’atmsofera legata alla mia passione per gli antichi miti. Fear è una dedica a Pennywise, con anche la “sua voce” (Tim Curry). Antarctica nata dopo aver riletto Lovercraft, Alle montagne della folia.

Tutte le tracce sono originali, suonate e composte da Filippo. Se cercate canzoni con ritornelli orecchiabili o parti cantate siete totalmente fuori strada. Con questo stile gotico misto all’horror, non tutte le tracce seguono l’ignoto, a volte sembra di trovarci in un videogioco stile Legend of Zelda (la traccia Dragon mi ricorda ciò), ma se dovessi paragonarlo ad una serie potrei dire che è lo Stranger Things della musica.

Come stile ricorda molto gli anni 80-90 un po’ old school che a parer mio non è niente male. Non diventeranno delle Hit orecchiabili, ma musicalmente e artisticamente parlando ci troviamo davanti a qualcosa che non si sente tutti i giorni e che si distacca dalla massa attuale.

Anche se non rispecchia del tutto il mio genere, Javarnanda un bel 7 se lo merita tutto, complimenti e continua cosi.

Mysteries of the Unkown è prodotto dalla label Sunlover Records e qui vi riportiamo il link per ascoltarlo su spotify.