Dopo l’ottimo X – A Sexy Horror Story, uscito nelle sale italiane il 14 luglio 2022 grazie a Midnight Factory, Ti West ci delizia con il suo prequel, Pearl, presentato fuori concorso alla 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e speriamo presto distribuito nelle sale
Siamo nel 1918, Pearl (una magnifica Mia Goth) vive nella fattoria di famiglia con un padre molto malato e una madre severa e protettiva. La giovane è però curiosa, vivace e ribelle. Vuole andarsene di casa il prima possibile per concretizzare il suo sogno più grande: diventare una ballerina, ma non una qualunque, la migliore.
Cosa aspettarsi da Pearl?
Con questo film Ti West ci riporta indietro nel tempo, durante la prima guerra mondiale e ci mostra la giovinezza di Pearl, che era stata anziana in X, sempre interpretata dall’ottima Mia Goth, dopo lunghe ed estenuanti sessioni di trucco. Qui invece Pearl è una giovane malinconica e frustrata, poiché teme di non riuscire a realizzarsi a livello artistico. Ha un disperato desiderio di essere notata e amata, forse addirittura venerata. Sarà disposta a tutto pur di riuscirci, letteralmente.
Ancora una volta, ci troviamo di fronte a un film slasher, non è quindi spoiler dire che nel film ci saranno colpi di scena, sangue e violente uccisioni. Per scoprire i dettagli però, sarete costretti ad andare al cinema.
Mia Goth
A lasciare senza fiato è l’interpretazione di Mia Goth, che si conferma un’artista estremamente espressiva e versatile. Goth in un’unica scena sa spaventarci, strapparci un sorriso e poi prova anche a spingerci a empatizzare con lei. A rimanere particolarmente impressa è l’ultima sequenza del film, in cui l’attrice riesce a mantenere la stessa espressione per diversi minuti, senza mai perdere intensità e credibilità.
Ti West – A Sexy Horror Trilogy
Alla première di Pearl al Festival del Cinema di Toronto Ti West ha annunciato, per la gioia dei fan, il terzo film del franchise X, intitolato MaXXXine, ambientato nella Los Angeles degli anni ’80 e in cui Mia Goth tornerà nel ruolo di Maxine dopo gli eventi di X – a Sexy Horror Story. In quest’occasione, il regista ha anche fatto la seguente dichiarazione:
X è un film fondato e influenzato dallo sfruttamento autoriale indipendente negli Stati Uniti e dal cinema degli anni ’70. Pearl forse dall’età d’oro di Hollywood e dallo sfarzo e dal glamour del cinema, mentre MaXXXine riguarderà maggiormente il settore stesso e il boom delle VHS.
Conclusioni
Pearl è un buon film, con un buon ritmo e un’eccezionale Mia Goth. La sua Pearl ride istericamente, piange e in alcuni casi, come si può facilmente immaginare, arriva a compiere gesti folli ed estremi. Se avete amato X, guardatelo, e dategli comunque una possibilità non appena il film sarà disponibile.
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