Phenomena – I 35 anni di un super-cult
Phenomena è un recupero doveroso per gli amanti del genere horror, un film caratterizzato da una grande varietà di sezioni, suggestioni e spunti orrorifici, trattati molto accuratamente, ad uno ad uno, dal cineasta romano.
Nono film diretto da Dario Argento, è un thriller/horror al cui interno convivono numerosi temi quali il sonnambulismo, la necrofilia, l’occultismo, la telepatia e, infine, l’entomologia. Tutti questi argomenti arricchiscono e rendono molto interessante il racconto, anche grazie alla maestria con cui il regista li ha inseriti e trattati durante lo svolgimento delle vicende.
La trama: un racconto ricco di avvenimenti e carico di tensione
Il film è ambientato in Svizzera, in un collegio femminile presso il quale la protagonista Jennifer Corvino (Jennifer Connelly) viene mandata a studiare dal padre Paul, un attore di fama internazionale.
Una notte, Jennifer, in preda al sonnambulismo, esce dal collegio ed assiste ad un omicidio. Sconvolta e in evidente stato confusionale, arriva alla casa del Dottor Mc Gregor (Donald Pleasance), un entomologo che collabora con la polizia, il quale le dà rifugio. Conversando con il dottore, Jennifer scoprirà di poter comunicare telepaticamente con gli insetti, in particolare le mosche.
Tornata in collegio e raccontato l’accaduto a Frau Bruckner (Dalila Di Lazzaro), Jennifer viene creduta pazza e, come se non bastasse, viene bullizzata dalle compagne, il che la induce a decidere di andarsene da lì e tornare a casa sua negli Stati Uniti. Ma la strada per il ritorno nasconderà numerose e terribili insidie.
Dario Argento al top della sua carriera, un cast di prim’ordine, un reparto tecnico eccellente, un film cult che fa della suspence la sua punta di diamante
Dario Argento, grazie alla solidissima sceneggiatura scritta insieme a Franco Ferrini, dirige uno dei suoi migliori film. Tutti i temi trattati, tutte le scene e i personaggi rappresentati hanno in comune una cura maniacale per i dettagli: scenografie suggestive (sia in interno che in esterno), effetti visivi artigianali ma non per questo grossolani e colonna sonora (Simonetti & Goblin, Iron Maiden e Moorhead) completano il quadro regalandoci un’opera emozionante, elegante e nello stesso momento terrificante (non mancano scene per stomaci forti e supersanguinose).
La protagonista Jennifer Connelly risulta l’interprete migliore per il ruolo assegnatole, in quanto le sue estreme bellezza e grazia contrastano parecchio con l’evolversi del personaggio interpretato.
La regia, infine, è capace di coinvolgere lo spettatore e portarlo all’interno delle location con sequenze mirabolanti e un montaggio d’effetto che, qualora ce ne fosse ancora bisogno, caricano di ulteriore tensione la visione del film.
In conclusione, Phenomena è un film che non può assolutamente mancare nella collezione sia di horrorofili duri e puri che di amanti della settima arte in generale, essendo un prezioso gioiello della cinematografia italiana contemporanea.
*Il film è inoltre disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video, il che rende ancor più facile il suo recupero.
Curiosità, aneddoti e fun facts su Phenomena
- Dario Argento ha dichiarato più volte che Phenomena, tra tutti quelli della sua filmografia, è il suo film preferito;
- Jennifer Connelly, prima di Phenomena, recitò in C’era una volta in America di Sergio Leone, collega e amico di Dario Argento sin di tempi degli Spaghetti Western (Argento partecipò alla scrittura della sceneggiatura di C’era una volta il West);
- La colonna sonora di Phenomena sposa al suo interno generi diversissimi tra loro: si va dalla musica elettronica (Simonetti & Goblin) all’Heavy Metal (Iron Maiden e Motorhead), genere utilizzato per le scene più movimentate e cruente. Nella versione in vinile compare anche una traccia dei Frankie Goes To Hollywood, totalmente assente all’interno del film e della versione in CD.
- Nel 2001 fu sul punto di essere prodotto un Sequel del film, progetto poi abbandonato per sopravvenuti impegni di Dario Argento con la Medusa Film;
- Dario Argento trasse ispirazione per scrivere Phenomena quando venne a sapere che per alcune indagini la Polizia si affidasse all’uso degli insetti;
- Sergio Stivaletti (truccatore e addetto agli effetti visivi del film) dichiarò che la scena dell’assalto delle mosche al Collegio venne realizzata utilizzando fondi di caffè sbriciolati gettandoli in una specie di acquario, simulando così il volo di uno sciame di mosche in lontananza. Questa tecnica gli venne spiegata da Mario Bava che gli raccontò che suo padre Lamberto la utilizzò per simulare un’invasione di cavallette durante le riprese di un peplum;
- I costumi di scena per Phenomena vennero realizzati da Giorgio Armani (horror sì, ma con stile);
- Phenomena venne anche accusato (ma non ufficialmente) di plagio in quanto nel film “Il tunnel dell’Horrore” di Tobe Hooper del 1981 compariva un mostro molto simile a quello che compare nelle scene di questo film. Stivaletti, che realizzò il mostro, dichiarò di aver preso l’idea dalle illustrazioni di un suo libro universitario a proposito della sindrome di Potov;
- In Phenomena compare anche la figlia di Dario Argento, Fiore: interpreta la vittima del primo omicidio;
- Donald Pleasence ebbe una grandissima carriera da attore: comparve in grandi film come “La Grande Fuga” di John Sturges, “Agente 007 – Si vive solo due volte” di Lewis Gilbert, “Soldato blu” di Ralph Nelson e “L’uomo che fuggì dal futuro” di George Lucas. Ma a noi piace anche ricordarlo come “Il Dottore” al servizio del Capo dei cattivi in “…Altrimenti ci arrabbiamo” di Marcello Fondato, con Bud Spencer e Terence Hill.
