L’orrore può avere molteplici sfumature, dal nero del buio al rosso del sangue. Questa volta, la
penna di Paolo di Orazio aggiunge i colori pastello dell’infanzia…

Nel 1990, un libro creò uno scandalo inaudito, arrivando addirittura a causare un’interrogazione parlamentare per istigazione a delinquere. Un libro che narra di bambini e bambine invisibili, che gridano il loro essere al mondo a colpa di acceca o di pugnale. Questo libro è Primi delitti, opera pioniera dello splatterpunk italiano che ha ispirato scrittori, musicisti, fumettisti e illustratori di tua Italia e non solo!
A distanza di più di trent’anni, Primi delitti torna in un’edizione arricchita di una nuova prefazione (che racconta il viaggio di questo libro culto) e di nuove illustrazioni dell’autore, in cui si abbatte il tabù più duro da scalfire della società italiana: quello dell’infanzia! I protagonisti dei racconti di questo volume non sono efferati assassini o pericolosi serial killer, ma sono il simbolo dell’innocenza, della spensieratezza, della gioia. Primi delitti vi guarda con uno sguardo beffardo e divertito: riuscirete ad andare fino in fondo?

L’autore, Paolo di Orazio:

Pioniere dello splatterpunk Italiano con l’antologia Primi delitti (pubblicato per la prima volta nel 1989), Paolo di Orazio ha pubblicato innumerevoli racconti, romanzi e fumei con alcune delle più prestigiose case editrici underground e mainstream italiane, nonché è stato creatore ed editor della rivista cult Splatter. Siede alla baeria di diverse band, tra cui quella dei Latte e i suoi derivati, ed è Active Member della Horror Writers Association.

«Quello che ho bevuto sembra… sembra avermi dato un po’ di forza.
Il sapore del sangue mi ha risvegliato».

Dati:

Primi delitti di Paolo di Orazio
Collana Lingue, curata da Sergio Vivaldi
Prezzo di copertina: 16,90€
Pagine: 212
isbn: 9788894830798
Data di pubblicazione: 26 aprile 2022
Primi delitti è il primo volume della Delirilogia che verrà pubblicata nel corso dei prossimi due anni da D Editore.

La collana Lingue

Secondo i manuali di anatomia, la lingua è un organo con funzione taile e gustativa che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione del linguaggio. Araverso la lingua , l’umanità è riuscita a trasmeersi arcani segreti e storie fantastiche.
Una lingua è anche un insieme di convenzioni necessarie per la comunicazione orale e l’espressione scria fra i singoli appartenenti a una comunità. La collana Lingue parla di questo: di ANATOMIE, di COMUNITÀ,
di UMANITÀ.

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