Finalmente pochi giorni fa è stata presentata ufficialmente la nuova PS5, in una conferenza pensate seguita da circa 2 milioni di persone in tutto il mondo. Il nuovo monolite di Sony uscirà a fine anno in due versioni: una che supporta solo il digitale e l’altra che supporta anche i dischi fisici, con i prezzi che dovrebbero aggirarsi rispettivamente intorno ai 500 e 700€ (non ancora ufficializzati, ma questo si vocifera).

Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche della console, possiamo tranquillamente dire che si tratta di una macchina da gioco veramente potente dall’architettura Rdna 2 con una scheda grafica che lavora a una frequenza operativa sensibilmente maggiore (2,23 GHz contro 1,825 GHz), ma con meno compute unit (36 contro 52) per produrre fino a 10,28 teraflop (contro 12) e il già ampiamente annunciato ray tracing che rende l’esperienza ancora più coinvolgente grazie a una gestione delle luci nella scena davvero realistica.

Il sistema sarà mosso da un processore Amd Zen 2 octa core con una frequenza pari a 3,5GHz che collaborerà con la scheda grafica quando necessario grazie alla tecnologia di condivisione Amd SmartShift. Ci saranno a corredo 16 gb di memoria ram gddr6 a 256 bit in grado di lavorare a 448 gb/s, un ssd da 825 gb con velocità di trasferimento pari a 5,5 gb/s, sarà supportata l’espansione tramite slot nvme dedicato e lettore ottico blu ray in grado di reggere 4k uhd fino a 100 gb. Confermato il chip Amd per l’audio 3d.

Infine, è confermata ancora una volta la retrocompatibilità con le console precedenti. Ben 400 giochi Ps4 saranno da subito riproducibili dal giorno zero del lancio. Non male vero?

Diciamo che in giro c’è molto entusiasmo, anche se dai filmati visti riguardanti titoli in uscita, non si percepisce una grafica così sbalorditiva come si pensava (vedendo un attimo quello che giochi come The Last of Us parte 2 sono in grado di fare ancora oggi), ma è anche vero che si tratta di giochi puramente promozionali che dovranno supportare il lancio di una nuova macchina, e quindi, molto probabilmente, che non sfruttano nemmeno metà delle effettive potenzialità della console.

Tra i vari titoli di lancio annunciati – come ad esempio i nuovi Ratchet e Clank, Spiderman 2 e Gran Turismo – c’è anche quello che dovrebbe essere Resident Evil 8, denominato in questo caso “Village“, che vedrà luce nel 2021.

Tutti pensavamo che sarebbe stato prima rilasciato quel Resident Evil 4 Remake di cui abbiamo parlato tempo fa, invece, stando a quello che è stato riportato in conferenza, sarà proprio Resident Evil Village ad arrivare prima sugli scaffali dei negozi.

Sempre animato dall’ormai affidabilissimo RE Engine, si tratta di un gioco che ricalca molto le meccaniche del settimo capitolo della saga, con Ethan sempre protagonista, questa volta coinvolto in strani eventi che riguardano un villaggio sperduto non si sa dove. Un’evoluzione necessaria per la saga di RE: non si può pensare sempre ai soliti zombi e alle meccaniche di sempre. Bisognava guardare oltre, pensare a nuovi lidi. E sicuramente quelli che sono i temi legati a un altro eventuale virus, ma molto più vicini all’occulto da quello che traspare in questo caso, sicuramente affascinano maggiormente di questi tempi, spingendo quello che è il concept intrinseco della saga verso un ramo particolarmente introspettivo e più orrorifico dal punto di vista del contesto e delle atmosfere.

Si giocherà di nuovo in prima persona, supportati anche dal VR (ovviamente qualora lo si possegga) – si evince dal trailer ed è stata direttamente Capcom a confermarlo – ripercorrendo quelle stesse dinamiche del predecessore, che si sono rilevate estremamente positive e soddisfacenti, con un esponenziale riavvicinamento a quelle che sono le origini di una delle storie survival horror più famose e importanti di sempre.

Si è intravisto nel trailer di annuncio anche Chris Redfield, storico personaggio della saga che abbiamo avuto modo di impersonare svariate volte, in una veste tutt’altro che buona.

Insomma, tanta carne al fuoco, che si appresta ad arricchire una nuova generazione di console (ricordiamo che uscirà anche in contrapposizione alla PS5 pure X Box Series X) come non mai.

Vedremo gli sviluppi in seguito, ma sicuramente Resident Evil Village sarà un acquisto obbligato per tutti i fan della saga e per tutti gli amanti dei survival horror, in modo da poterlo provare e quindi dire la propria.