In attesa dell’imminente arrivo del remake videoludico di Resident Evil 3 (che ad Aprile sarà finalmente disponibile negli scaffali dei negozi), ci concentriamo su quelle che sono le notizie del momento riguardo l’omonima saga.

Resident Evil è a tutti gli effetti una saga delle più immortali di sempre che, al pari di poche altre, è stata in grado di ispirare famosi registi e produttori nel dedicargli film oppure opere ispirate ad essa.

resident evil

Sicuramente ricorderete il primissimo lungometraggio del 2002 con attori in carne ed ossa diretto da Paul Anderson. Il film resse le aspettative osò fin troppo, non rendendo esattamente giustizia al videogioco. Si prosegue poi nel 2004 con Resident Evil Apocalypse diretto da Alexander Witt, dove troviamo nuovamente Milla Jovovich, sopravvissuta alle vicende del primo atto, disintegrare zombie botta su botta, per poi vedersela a mani nude con il Nemesis (in tal senso, meglio non esprimersi).

Senza perdere tempo a citare gli altri sequel, nonostante la – indubbia – buona volontà dei vari registi di provare a reinterpretare il gioco sotto la veste di film, preferiamo dimenticare totalmente l’esperienza realizzata con attori reali: non tanto per la pessima qualità quanto perché Resident Evil difficilmente può essere qualcosa di diverso da un videogioco, punto.

Eppure…

Nonostante il passato non proprio splendente, presto arriverà un nuovo film di cui ancora non si è svelato molto, ma che a quanto sembra vedrà come protagonista Claire Redfield, di cui stanno scegliendo proprio in questi giorni l’attrice che la interpreterà. Quello che comunque speriamo tutti in cuore nostro è che questa volta il regista si degni di concentrarsi sulle atmosfere cupe che da più di 20 anni caratterizzano la serie videoludica originale. Solamente un piccolo sforzo.

La storia dei film di RE non si ferma alle pellicole interpretate dalla Jovovich, ma sono presenti anche una serie di film in CGI, prodotti da mamma Capcom, dove ritroviamo con piacere alcuni protagonisti della serie dei videogames originale. Lungometraggi come Resident Evil Degeneration, Resident Evil Damnation e Resident Evil Vendetta risultano essere discreti lavori, anche se non esenti da grossi difetti: il problema principale è che sono sempre fin troppo esagerate le scene di azione – dove più che normali esseri umani, i protagonisti sembrano essere dei super soldati potenziati, stile Capitan America.

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Nonostante, le opere risultino godibili, con il lato positivo di scoprire qualche cosa in più riguardo le malefatte della Umbrella Corporation. Prodotti che, nonostante non siano stati sufficientemente pubblicizzati, mostrano una qualità decisamente superiore alle controparti con attori reali per quanto riguarda la fedeltà alla saga originale.

Anche Netflix ha qualcosa che bolle in pentola riguardo a Resident Evil, che pare vedrà la luce il prossimo anno: poco sappiamo attualmente, anche se molti appassionati si dicono fiduciosi riguardo ciò, poiché saranno svelate un bel po’ di sorprese a riguardo. E anche noi siamo ulteriormente curiosi di saperne di più: l’ufficialità c’è ed avremo più informazioni soltanto a partire da quest’estate, periodo nel quale le riprese avranno luogo.

Intanto prepariamoci al countdown per Resident Evil 3: l’incubo di Raccoon City sta per bussare nuovamente alle porte di tutti i possessori di console di ultima generazione.