Domani uscirà nei cinema SAW X decimo capitolo di una saga particolarmente prolifica.
Il film è diretto da Kevin Greutert che torna alla saga dopo SAW VI
In vista dell’uscita della decima pellicola dell’Enigmista sono andata a riguardare il secondo capitolo della saga ovvero SAW II – La soluzione dell’Enigma film del 2005 diretto da Darren Lynn Bousman, che ritengo essere davvero un ottimo sequel.

Trama

Una pellicola sporca e cattiva che vede la prematura cattura di Jigsaw da parte del poliziotto Eric Mathews (Donnie Wahlberg) ma è proprio da questa cattura che ha inizio il gioco.
Eric Mathews insieme alla sua squadra cattura Jigsaw ma una volta catturato non ci mettono tanto a scoprire che l’efferato omicida ha rapito 8 persone e le ha rinchiuse all’interno di una casa piena di trappole e al cui interno entra un gas nervino che nl giro di due ore se questi non riescono a trovare le siringhe con l’antidoto li porterà alla morte.
Tra gli 8 rapiti c’è anche il figlio di Eric.
Che il gioco abbia inizio.

Il film ci mostra sia quanto sta avvenendo all’interno della casa sia quanto sta accadendo tra i poliziotti e Jigsaw che possono vedere ciò che accade nella casa tramite delle telecamere poste all’interno della casa.
Si tratta di una lotta contro il tempo sia per gli 8 rapiti sia per la polizia, che sta cercando di capire dove siano stati portati gli ostaggi.

All’interno della casa gli 8 iniziano a capire che le cose non vanno quando uno di loro, incurante delle regole cercando di aprire una porta viene ucciso da un colpo di pistola collegata a un complesso meccanismo. In realtà viene poi rivelato che Amanda, una degli ostaggi, aveva già subito le torture di Jigsaw nonché l’unica sopravvissuta della prima pellicola e quindi sa a cosa stanno andando incontro.
Gli 8 hanno qualcosa in comune e sarà solo il tempo a far scoprire le carte.

Le siringhe, quelle dannate siringhe

Il film, che dura 1h 30, mantiene un’ottima tensione per tutto il tempo regalando allo spettatore scene assolutamente impressionanti e cruenti.
In questo capitolo assistiamo a quella che per me è una delle torture peggiori della saga ovvero la vasca di siringhe.

Ne La soluzione dell’enigma abbiamo modo di conoscere anche Jigsaw ovvero John Kramer malato terminale che solo dopo aver tentato il suicidio e avendo fallito ha capito il valore della vita e ora lo vuole insegnare agli altri.  Girato in 25 giorni Saw 2 a mio avviso è un ottimo sequel che grazie a una buona fotografia, delle prove attoriali degne di nota e una buona dose di cattiveria e sadismo regalano allo spettatore un buon intrattenimento.

Politica no spoiler

Non commento il finale perché non amo farlo per, immagino, i pochi che non hanno ancora visto la pellicola.
In ogni caso quello che mi sento di dire è che il finale senz’altro non delude.
Recuperatevi questo capitolo e da domani andate a vedere SAW X il nuovo capitolo della sadica saga.

Classificazione: 3 su 5.