Storie vere, leggende urbane o fatti di cronaca che porteranno un po’ di brivido al vostro sabato sera.

Questa sera parleremo di uno dei luoghi più infestati di tutto il Sud America, ovvero Casa Matusita. Questo edificio si trova a Lima, in Perù e ha alle spalle molte leggende che raccontano di spiriti che aleggiano nelle stanze. La particolarità starebbe nel fatto che solamente il primo piano sembrerebbe infestato da inquietanti presenza, mentre al piano terrà si possono trovare vari negozi.

Casa Matusita

La leggenda di Casa Matusita

La storia inizia in Perù durante l’epoca coloniale. In quel periodo, una giovane donna, Dervaspa Parvaneh, si trasferì dall’Europa alla città di Lima. Avendo origini Persiane, quindi molto diverse dagli abitanti del luogo, la notizia del suo arrivo si diffuse molto velocemente. Iniziò, infatti, a girare voce che fosse una strega e che usasse i suoi poteri per curare i malati. Quando i membri dell’Inquisizione scoprirono queste voci, impauriti, la arrestarono e la torturarono fino a farle ammettere di essere una strega. In seguito, venne condannata a morte e bruciata sul rogo. Tuttavia, prima di morire, maledì il luogo in cui morì.

Anni più tardi, un uomo crudele e molto abbiente fece costruire una casa nello stesso punto in cui venne bruciata viva Dervaspa. Questo individuo non si guadagnò mai l’amore o il rispetto dei suoi servi, tanto che quest’ultimi pianificarono una vendetta nei suoi confronti.

Durante una sera di gala, approfittando di un momento di distrazione del padrone, uno dei servi preparò delle bevande con all’interno una pianta allucinogena. Passati, alcuni minuti, iniziarono a sentire fragorose risate, ma la gioia si tramutò presto in grida strazianti. Quando il rumore cessò, entrarono. Quello che videro li lasciò pietrificati: il loro padrone e i suoi ospiti erano stati fatti a pezzi, braccia e gambe sparpagliati su tutto il pavimento.

Il signor Matsushida

Quella che prenderà il nome di Casa Matusita, rimase abbandonata per lungo tempo, fino a quando un immigrato giapponese, il signor Matshushida, vi si trasferì con moglie e figli. Al piano terra aprirono un negozio, mentre il primo piano servì come vera e propria abitazione. Un giorno, tornando a casa dopo aver fatto la spesa, sentì degli strani rumori provenire dalla camera da letto. Quando entrò, vide la moglie con un altro uomo. Accecato dalla rabbia, prese un coltello dalla cucina e uccise entrambi. In seguito, dopo aver accoltellato anche i figli, si suicidò.

Casa Matusita

Il prete di Casa Matusita

Tra le varie storie di questa casa, di certo, non può mancare un esorcismo. La storia vede un uomo, il quale affittò il piano terra, lamentarsi per gli strani rumori provenienti dal piano di sopra. Il prete che chiamò per effettuare l’esorcismo entrò nel palazzo e si diresse verso la stanza da pranzo. Dopo poco tempo, lanciò un urlo terrificante e iniziò a dire di sentire le voci di spiriti tormentati e torturati. Quando le grida cessarono, chi andò a controllare lo trovò deceduto nella casa. La causa ufficiale: attacco cardiaco.

Humberto Vilchez Vera

Humberto Vilchez Vera, un conduttore di una televisione argentina degli anni ’60, disse di voler passare sette giorni all’interno di Casa Matusita, in diretta televisiva. Leggenda vuole che Vera entrò in casa con solo una telecamera, ma uscì alle 2 del mattino gridando insulti e con la schiuma alla bocca.

Tuttavia, alcune fonti sostengono che, in realtà, l’uomo non entrò mai nella casa perché non ne possedeva le chiavi.

Casa Matusita oggi

Negli ultimi anni, il nuovo proprietario di Casa Matusita, ha rilasciato un’intervista a una radio locale, parlando delle leggende che circolano sulla sua abitazione. Ladislao Thierry-Tiry Andrade sostiene di non aver mai avuto problemi con dei fantasmi e che nessuno dei racconti corrisponde alla realtà. Inoltre, disse che suo nonno acquistò la casa all’inizio del 1900 perché piaceva alla moglie.

Infine, il guardiano dell’edificio, nonché giardiniere della nonna di Ladislao, affermò che i rumori che si sentivano di notte derivavano dal fatto che alla donna piaceva spostare i mobili per tutta la sera.

Conoscevate l’esistenza di questa casa? Soprattutto, credete alle dichiarazioni di Ladislao? Continuate a seguirci per altre storie dal mondo dell’horror.