La donna che visse due volte, in originale Vertigo, è una pellicola di Alfred Hitchcock del 1958.
Capolavoro del grandissimo regista la donna che visse due volte è forse, per me, la sua opera migliore.
Il maestro del brivido mette in scena una pellicola straordinaria, dove lo spettatore si ritrova ad assistere a una storia ricca di inganni e passione, vertigini e specchi.
Il film è basato sul libro D’entre les morts del 1954.

La donna che visse due volte

Trama

John Ferguson (James Stewart)è un poliziotto che a causa di un incidente sul lavoro scopre di soffrire terribilmente di acrofobia ( ovvero delle grandi altezze, di vertigini) e ciò lo porta a dimettersi. Un giorno un suo ex compagno di college lo contatta e decidono quindi di incontrarsi.
Gavin Elster si occupa di cantieri navali, un lavoro trovato grazie alla famiglia della moglie; è proprio la moglie il motivo per cui Gavin ha chiesto a John di incontrarsi; lui teme infatti che una presenza, una persona dall’oltretomba stia “possedendo” la moglie. Madeleine (Kim Novak) è infatti ossessionata dalla bisnonna, va sulla sua tomba, nella casa in cui viveva, passa le ore davanti a un quadro che la ritrae ma non si ricorda di esserci stata, appare tutto sfumato come in un sogno. La nonna di Madeleine è morta suicida a 26 anni e Galvin teme per la vita di sua moglie quindi chiede a John di tenerla d’occhio.

La donna che visse due volte

Sviluppi

All’inizio John è titubante ma ben presto resta ossessionato dalla bellissima Madeleine.
Madeleine appare infatti come una donna fragile, dalla salute mentale instabile.
Una volta, durante uno dei suoi deliri, sotto gli occhi di John, Madeleine si getta in acqua con l’intento di porre fine alla sua vita ma John la salva prontamente.
Poco dopo questo evente tra i due inizia a nascere un amore, la passione sboccia, ma Madeleine durante la visita nel luogo dei suoi sogni in preda a un’altra ossesione corre in cima a un campanile, John cerca di rincorrerla fino alla cima ma a causa delle sue vertigini non riesce e vede precipitare Medeleine insieme ad un urlo disperato.

In seguito alla morte di Medeleine John non è più lo stesso, la depressione lo attanaglia, cade in una spirale di tristezza e disperazione.

Mentre vaga tra i luoghi dei ricordi della sua Madeleine, John vede un’altra donna che gli ricorda incredibilmente Madeleine.
Ne rimane totalmente ossessionato.
Ne rimane ossessionato a tal punto da cercare di renderla il più possibile uguale a lei.

Plot twist

In un momento in cui Judy rimane sola scopriamo che Judy è effettivamente Madeleine o meglio è la ragazza che l’ex compagno di college aveva ingaggiato per fingersi sua moglie.

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Lo scopo di Gavin era quello di uccidere la moglie senza destare sospetti e perciò si prende gioco di John per avere una testimonianza della pazzia della moglie.
In cima al campanile Judy trova Gavin cpn la moglie già morta tra le sue braccia che poi butta giù fingendo un suicidio; era sicuro che John non avrebbe raggiunto la cima del campanile proprio a causa delle sue vertigini.
Le fa cambiare il colore dei capelli, le compra vestiti uguali, tenta di ricreare l’immagine della sua amante ormai morta.
John sembra impazzito ma a causa di un errore di Judy lui si accorge che qualcosa non va e collega tutti i punti.

Nell’atto finale John costringe Judy a risalire sul campanile e questa volta riesce ad arriavre in cima.
Lei prega John di non lasciarlo ma quando lei vede una figura nera avvicinarsi, terrorizzata, si butta giù.

Capolavoro del cinema

La donna che visse due volte è senza ombra di dubbio un CAPOLAVORO del cinema sotto tutti i punti di vista.
Hitchcock mette in scena un film perfetto dove le vertigini sono le protagoniste, come paura, d’amore, nei capelli di Madeleine, nel crollo di John.
Il doppio è un altro tema ricorrente nel film reso alla perfezione anche dalla presenza di specchi e nel quadro.
Nonostante agli inizi il film non riscosse successo nè da parte della critica nè da parte del pubblico ebbe poi l’apprezzamento che si merita.
Kim Novak, la cui parte doveva essere di Vera Miles, nonostante i dubbi iniziali del ragista riesce a rappresenatre perfettamente il suolo della bionda tipico dei film del grandissimo Hitchcock.

Consiglio a tutti quelli che non lo avessero visto a recuperare questo capolavoro

Classificazione: 5 su 5.


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