Oggi andiamo alla scoperta dei Sinister Ghost, band italiana che da tempo si fa notare sui social con le prove generali del loro disco di debutto, “The Dark Abyss of Omerty“, adesso finalmente realizzato! Come rivela il loro stesso nome, sono tanti i legami di questo gruppo, dal piano simbolico a quello ispirazionale, da quello personale a quello che emerge nei testi, con l’universo dell’orrore ed il tema della paura. E noi non potevamo certo lasciarci sfuggire l’occasione di intervistarli..

1) Ciao ragazzi! Come ci si sente dopo aver fatto uscire il vostro primo album ufficiale?

-L’uscita dell’album è stata per entrambi una liberazione, nonché motivo di una forte soddisfazione. Avevamo e abbiamo ancora  molto da dire e da raccontare tramite i nostri brani, per noi è un’esigenza , ma è solo l’inizio e di sicuro abbiamo ancora molto da dare.

2) E’ giusto parlare di un album fortemente legato all’immaginario horror?  

– Si è giusto, poiché molti dei nostri brani prendono ispirazione da film Horror, come ad esempio la nostra prima canzone in assoluto ‘‘The Evil’s Chamber” fortemente ispirata da ”1408” o ”Draculea” che è un vero e proprio tributo al Dracula di  Francis Ford Coppola; Ma non solo, in molti dei nostri brani, nel tempo, troverete anche molte storie/leggende popolari legate al paranormale, in questo disco ad esempio ”As if the sea was a mirror’’.

3) Parliamo della genesi di “The Dark Abyss of Omerty”. Quando avete iniziato a lavorarci? e quali sono le vostre principali fonte di ispirazione?

– Abbiamo iniziato a scrivere The Dark Abyss of Omerty nel 2018, anche se la bonus track (The Evil’s Chamber)  il nostro primo pezzo in assoluto è stata scritta nel 2016. Essendo al tempo poco più che quindicenni è infatti possibile sentire fruendo l’album, diversi generi, che sono stati fondamentali nella nostra evoluzione musicale durante la scrittura di questo primo disco.

4) “Ares” e “Jukai” mi hanno particolarmente colpito sin dal primo ascolto.. Voi avete una traccia dell’album a cui vi sentite più legati?

– Ares è stata di molto ispirata dal Videogame God of war, mentre Jukai sia dal film che dai vari documentari che riguardano la foresta Aokigahara . Si abbiamo un brano al quale siamo piu legati, ed è senza dubbio ”AS IF THE SEA WAS A MIRROR” che racconta la leggenda della fata Morgana nello Stretto di Messina.

5) Sarà possibile ascoltarvi anche dal vivo? Avete qualche progetto LIVE?

– Sarà più che possibile e non vediamo l’ora, quando le norme restrittive ce lo permetteranno, torneremo sul palco e speriamo anche in più zone d’italia per venire incontro a tutti coloro che ci seguono.

6) Avete visto qualcuno degli horror usciti recentemente? Ed il vostro giudizio?

-Si certamente! Abbiamo visto SCREAM 5 al cinema, c’è piaciuto davvero molto, abbiamo saputo apprezzare il forte collegamento con il primo film della saga ed in particolare siamo rimasti colpiti dall’interpretazione e dal doppiaggio italiano di Mikey Medison (Amber) .

7)  Grazie ai Sinister Ghost per la vostra disponibilità, davvero simpatici e potentissimi!
Lo mandate un saluto alla community di Horror Italia 24?

-Grazie ad Horror Italia 24 per il supporto dimostrato sin da subito e per averci dato spazio in questa breve intervista.

8) Ci ricordate tutti i modi possibili per ascoltare il vostro album “The Dark Abyss of omerty?”

-Potete acquistare il nostro CD sul nostro sito ufficiale a QUESTO LINK oppure ascoltarlo sulla piattaforma di streaming digitale che preferite. Per gustarvelo su spotify cliccate QUI!

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