A parte Jason Voorhees e il Venerdì 13, il franchise che è intrappolato nell’inferno “legale”, i pezzi grossi dell’orrore stanno facendo un grande ritorno.

Bloody Disgusting ha rotto la notizia di Michael Myers e la fuga di Halloween da Dimension Films, che ha portato Blumhouse ad unirsi con Universal e Miramax per dare vita ad una nuova forma di “nuovo” al grande schermo.

Siamo stati anche i primi a dirvi che Leatherface e la famiglia Sawyer torneranno in un nuovo massacro in Texas Chainsaw della Legendary Pictures e del Evil Dead director Fede Alvarez.

Bloody ha anche rivelato prima ai nostri lettori che spyglass sta sviluppando un nuovo “grido” che farà resuscitare Ghostface.

E l’altra icona dell’orrore di Wes Craven?

Vi abbiamo detto solo due mesi fa che i diritti degli U.S. su A Nightmare su Elm Street sono tornati alla proprietà di Wes Craven. Questo includeva anche il suo protagonista Freddy Krueger.

Bloody Disgusting può anche esclusivamente segnalare che la tenuta di Craven ha iniziato il lavoro sulla resurrezione di Freddy come si vocifera su un nuovo A Nightmare su Elm Street.

Mentre non sappiamo esattamente quali sono i piani  o se hanno qualche distributore/ transazioni finanziarie in atto, abbiamo sentito che sono alla ricerca di entrambi i campi e anche in trattativa per una possibile serie HBO Max. Ancora una volta, non conosciamo la portata dei loro piani – ed è anche del tutto possibile che non sanno quello che vogliono.

Per quanto riguarda la situazione di Elm Street è meno complicata rispetto a quella di Venerdì 13, in quanto Craven ha creato Freddy Krueger e ha scritto la sceneggiatura originale per la New Line Cinema per quanto riguarda la produzione di A Nightmare su Elm Street.

 

In parole povere, il patrimonio di Wes Craven è l’unico proprietario sui diritti di Freddy e NOES negli Stati Uniti, mentre New Line Cinema continua a possedere i diritti internazionali.

Craven può semplicemente fare un accordo con Warner Bros./New Line Cinema e tenere tutto in famiglia. Oppure, un percorso un po’ più complicato sarebbe quello di allinearsi con un altro distributore nazionale (Sony, Lionsgate, Universal, ecc.) che collaborerebbe con Warner/New Line, la seconda delle quali gestirebbe il rilascio internazionale.

Quello che non sappiamo è questo: la proprietà Craven ha già un accordo in atto o stanno prendendo piazzole che, a loro volta, svilupperanno e useranno per vendere a un distributore?

La buona notizia qui è che – a differenza di Venerdì 13 – non c’è nulla che trattiene la proprietà di Craven da dare Freddy e NOES indietro ai fan. E a quanto pare, stanno già lavorando sodo per assicurarsi che i nostri sogni si realizzino.